31 Maggio 2019, Accadia.

Grande marcia per la pace e il disarmo nucleare

Una grande marcia per la pace all’insegna del disarmo nucleare, della difesa dell’ambiente, dell’amore e della solidarietà.

Più di 600 giovani sorridenti e festosi- dalle materne alle superiori- e assieme a loro gli insegnanti, i genitori , i dirigenti scolastici, la rappresentante del Provveditorato di Foggia e i sindaci dei quattro comuni che hanno aderito al progetto Unesco promosso da Rocco Altieri del Centro Internazionale per la Nonviolenza Mahatma Gandhi. Non poteva mancare la banda cittadina che ha creato un’atmosfera solenne e coinvolgente, in perfetta sintonia con l’importanza della manifestazione che prevedeva l’intitolazione dell’Istituto Comprensivo di Accadia, Anzano, Monteleone e Sant’Agata a Martin Luther King.

L’haiku di Sadako – la bambina di Hiroshima morta di leucemia a 16 anni per effetto delle radiazioni nucleari della prima bomba atomica Usa esplosa il 6 agosto 1945- era scritto a caratteri cubitali sullo striscione di apertura.

Scriverò Pace sulle tue ali. Intorno al mondo volerai perché i bambini non muoiano più così”. Dietro lo striscione campeggiava la grande “gru della pace” – stilizzata secondo la sagoma origami – che, muovendo le sue ali, dava forza alla grande volontà di cambiamento, comunicata dai giovani attraverso i loro plurimi messaggi.

Un clima festoso di grande partecipazione e collaborazione tra insegnanti, personale scolastico e genitori. Il risultato di quattro anni di percorso formativo attraverso il Progetto Unesco promosso dal Prof. Rocco Altieri del Centro Gandhi di Pisa.

Quest’anno pure la WILPF Italia ha dato il proprio contributo attraverso il Progetto “Pace Femminista in Azione: Giustizia Climatica, Sicurezza e Salute” curato da Giovanna Pagani e Angelo Baracca, Professore di Fisica dell’Università di Firenze.

Toccante il gioioso sorriso del signor Auciello – collaboratore scolastico di Anzano- mentre mostra il marchingegno che fa muovere le ali della gru costruita da lui in collaborazione con altri genitori. Contagiosa la gioia esplosiva degli studenti, piccoli e grandi, che colorati di magliette ornate creativamente da loro con scritte e simboli di pace, hanno percorso le vie di Accadia con palloncini, cartelloni e bandiere della pace testimoniando di essere appassionati costruttori di pace. “Siamo portatori sani di Pace”.

Preziosa l’opera di coordinamento del Prof. Pasquale Crincoli.

Ovunque sorrisi e forti emozioni.

Quando viene scoperta la lapide che dedica l’istituto Comprensivo a Martin Luther King uno scroscio di applausi cede il passo al canto corale dell’Inno d’Italia e all’Inno alla Gioia.

Ora le comunità dei 4 comuni pugliesi sono ulteriormente impegnate a continuare l’opera di pace del grande uomo della Nonviolenza . Un impegno già assunto l’anno scorso in occasione dell’incontro con sua figlia Berenice King invitata dal Comune di Monteleone e insignita del premio di “Donna impegnata per la Pace e la Nonviolenza”.

Sicuramente questo avverrà. Lo testimonia la sequenza di performance degli studenti che, sostenuti dall’appassionato impegno dei loro insegnanti, hanno ribadito il loro desiderio di vivere in armonia col mondo intero e di proteggere la natura. Sono state esposte progettualità concrete e tra queste: squadre di pulizia periodica dei parchi e dei luoghi pubblici; incontro coi i Sindaci dei quattro Comuni pugliesi per chiedere una mozione di sostegno alla ratifica del Trattato di Proibizione delle armi nucleari, come promosso da ICAN Premio Nobel per la Pace 2017.

17-18 maggio 2019, Roma.

Ripensare l’ecopacifismo femminista. Riflessioni, esperienze, scritture

https://www.radioradicale.it/scheda/574391/ripensare-lecopacifismo-femminista-riflessioni-esperienze-scritture-prima-giornata

per vedere la seconda giornata cliccare sull’immagine della donna a sinistra: Patrizia Sterpetti

Di seguito il link con l’articolo di Maria Paola Fiorensoli pubblicato su Il Paese delle Donne:
http://www.womenews.net/progetto-pace-femminista-in-azione-a-roma-il-terzo-appuntamento-della-wilpf-italia-sullecopacifismo-femminista/