25 Febbraio 2019, Accadia (FG) Incontri laboratoriali

INCONTRI LABORATORIALI NELL’ISTITUTO COMPRENSIVO E LICEO SCENTIFICO

Progetto “Pace femminista in Azione. Giustizia Cimatica, Sicurezza e Salute”. La WILPF nuovamente è scesa in Puglia, ad Accadia (Foggia), per incontrare gli studenti delle scuole che in gennaio erano chiuse per le forti nevicate.

Anche questa volta, causa il maltempo, la chiusura delle scuole avvenuta martedì 26 ha interferito nello svolgimento del lavoro per come lo avevamo programmato. Possiamo comunque dire di aver raggiunto l’obiettivo, grazie alla meravigliosa collaborazione delle insegnanti , che si faranno moltiplicatrici del Progetto nazionale WILPF Italia nelle classe elementari che non abbiamo potuto incontrare.

Ci sono stati consegnati due “Quaderni della Pace di classe” della terza e quinta Elementare di Monteleone di Puglia (li troverete nel Sito www.pacefemministainazione.com ) e subito sfogliandoli abbiamo colto l’efficacia dei bimbi nell’ esprimere il loro desiderio di PACE.

Alcuni esempi:

L’AMORE e qualcosa di fantastico e spettacolare, perché la parola amore porta Pace e allegria in tutto il mondo”(Mariateresa 3°) E’ la prima parola per fare la pace” (Angelo 3°).

COSCIENZA Per me è scegliere liberamente le cose giuste (Michele 3°)

SOLIDARIETÀ E’ un aiuto verso le persone, gli animali e la natura (Pasquale 5°)

LIBERTÀ Perché tutti i bambini siano liberi dalla guerra e liberi di esprimere le proprie emozioni (Maria3°)

GIUSTIZIA è quando tutti i bambini hanno gli stessi diritti (Michele 5°) che i bambini non vengano sfruttati (Mariaeresa 3°) Essere giusti nel giudizio, dare ai bambini una famiglia , da mangiare e non costringerli a fare la guerra (Angelo 3°)

DISARMO: perché con le armi non si può fare la pace, le armi uccidono (Angelo3°) Il mondo dovrebbe essere privo di armi, di bombe e di guerre soprattutto privo di bombe atomiche (Michele 5°) E’ una cosa che tutti dovrebbero chiedere. Tutte le armi vorrei che fossero distrutte (Pasquale 5°)

INFORMAZIONE è il diritto di ogni cittadino di avere notizie sul Paese e sul Mondo (Tiziana5°) E’ il sapere tutto ciò che accade tramite il giornale,la TV, il telefono, internet e i racconti (Michele3°)

EDUCAZIONE rispettare l’Ambiente (Alessio 5°) Educazione perché i bambini possano essere educati da tutti (Angelo 3°) Sapere le cose e diventare brave persone (Michele 3°)

DEMOCRAZIA La capacità di mettersi d’accordo (Tiziana 5°) Dare un voto ed essere sicuri di quello che scegli (Mariateresa 3°)

INTEGRAZIONE Stare tutti insieme sia se siamo bianchi, gialli e marroni. Il colore della pelle non conta perché siamo tutti uguali (Leonardo e Mohamed 3°) E’ conoscere, fare amicizia, aiutare chi ne ha bisogno (Michela5°) Che non ci devono essere muri economici, politici, religiosi (Michele 5°).

Molto interessante l’incontro con le due classi 2° del Liceo Scientifico.

Con grande chiarezza i ragazzi e le ragazze si sono espressi favorevolmente per il disarmo anche in funzione della riduzione dei gravi problemi dell’ambiente. Ma diversi i punti di vista rispetto all’ effettiva possibilità ed efficacia della sensibilizzazione attraverso il loro impegno diretto.

Un gruppo ha espresso un profondo pessimismo: “ Potremmo far finta di voler parlarne con tutti e addirittura ovunque, ma siamo seri, non lo faremo mai. Con la mentalità con cui ci ritroviamo in questo momento non avanzeremo mai. Abbiamo paura delle ripercussioni anche di una sola bomba atomica, ma ignoriamo queste preoccupazioni”.

L’altro gruppo invece era animato da una forte motivazione a invertire la logica distruttiva causata dal militarismo e dall’ingiustizia climatica. Queste le loro proposte: ”Occorre divulgare le conoscenze acquisite, accompagnate da pensieri positivi e azioni concrete di sensibilizzazione. E’ importante usare i social network. La nostra idea è realizzare un breve filmato”.

Per fortuna la loro posizione è stata trainante e convincente, anche alla luce dell’esempio di Greta Thumberg che, partita da sola in agosto 2018 col suo sciopero per il cima davanti al Parlamento Svedese, è riuscita ad attivare una straordinaria mobilitazione globale per il Clima: 15 marzo: Global Strike For Future.

22 febbraio 2019, Trieste.

PACE FEMMINISTA IN AZIONE: GIUSTIZIA CLIMATICA, SICUREZZA E SALUTE

Venerdì 22 febbraio Bruna Bianchi, storica e past professor a Cà Foscari ha tenuto alcune lezioni nelle Scuole e alla Casa internazionale delle donne di Trieste, per il progetto “Pace femminista in azione: giustizia climatica, sicurezza e salute” promosso dalla Wilpf (Lega internazionale delle donne per la pace e la libertà) in collaborazione con Comitato pace e convivenza “Danilo Dolci”, Mondosenzaguerre, Arci Servizio Civile e associazione “Tina Modotti”, in preparazione alla 2ª Marcia mondiale per la Pace e la Nonviolenza, che il 2 ottobre partirà da Madrid per visitare l’intero pianeta, e farvi ritorno l’8 marzo dopo aver sostato nel febbraio 2020 a Trieste, come accaduto nel 2009

La professoressa Bianchi ha incontrato due classi del liceo scientifico Galilei, accompagnata dal professor Paciucci, parlando di violenza su civili donne e bambini nei conflitti bellici. Ed ha intrattenuto gli alunni di una terza alla scuola media Codermatz assieme alla professoressa Schiavolin, sul vissuto drammatico dagli adolescenti nel corso della prima guerra mondiale. Nel pomeriggio, presso la Casa internazionale delle donne di via Pisoni, ha illustrato la storia del pacifismo femminista tra la fine dell’800 e la seconda guerra mondiale.

La presidente onoraria di Wilpf Italia Giovanna Pagani ideatrice del progetto, ha aperto il sito www.pacefemministainazione.org che ospiterà materiali delle attività realizzate a Palermo, Monteleone di Puglia, Accadia,Anzano, Sant’Agata, Ariano Irpino, Roma, Livorno, Pisa e Trieste. La Lega internazionale delle donne per la pace è copromotrice della coalizione ICAN, premio Nobel per la Pace 2017. In questa veste ha presentato alla Conferenza ONU per l’istituzione del nuovo Trattato di proibizione delle armi nucleari, la proposta di effettuare uno studio per la denuclearizzazione dei porti nucleari militari di transito di Trieste e Koper-Capodistria, che potrebbe essere realizzato col supporto delle realtà scientifiche presenti sul territorio.

La seconda fase del progetto Pace Femminista in Azione prevede alcuni eventi a carattere nazionale ai quali potrà partecipare una delegazione dalla nostra città. Entro la fine dell’anno scolastico verrà realizzata nel Palazzo dei gruppi parlamentari a Roma, una Giornata nella quale gli studenti potranno presentare alle istituzioni le loro proposte e conoscere le vicende di persone che ci hanno salvato dalla catastrofe nucleare, come ad esempio il colonnello Stanislav Petrov, che verrà ricordato da autorevoli scienziati e sulla cui vicenda è stato realizzato un film. 

Per gli organizzatori: Alessandro Capuzzo